Foggia, alla fine dell'Ottocento, vive in piena economia agricola. Come il resto d'Italia. Dopo il carbone e prima dell'elettricità, il gas rappresenta il sogno di modernità, di sviluppo economico. Ma le tecnologie, i brevetti e le materie prime necessarie alla produzione del gas non si trovano in Italia. Perciò il Comune di Foggia decide di concedere alla società austriaca Augsburg la costruzione e l'esercizio delle Officine del Gas.
Gli impianti vengono installati presso il Piano delle Fosse, un po' fuori dal centro abitato, vicino alla stazione ferroviaria, nell'attuale via Castiglione.
(Lì accanto verrà costruita la nuova Sede, nel 1990)
Il luogo prescelto si trovava ad una quota più bassa rispetto all'abitato cittadino: aiutava il gas ad affluire nella rete di distribuzione e con la ferrovia arrivavano le grandi quantità di carbon fossile necessarie alla produzione.
Nel 1903, con la legge sui pubblici servizi, si prevede la possibilità di municipalizzare i servizi di pubblica utilità. Il Comune però non ritiene interessante l'ipotesi di accollarsi l'impresa, e solo dopo molti anni e lunghe trattative con la società austriaca e con lo Stato italiano si giunge al 30 ottobre 1930.
In questa data il Comune di Foggia riscatta la società, si impegna a corrispondere al Governo italiano la somma di 600 mila lire a titolo di indennizzo e provvede al pagamento di tutte le passività a carico dell'azienda riscattata, che viene integrata nell'azienda comunale di luce e gas.
A quel punto il Comune investe nell'ampliamento e ammodernamento degli impianti. Oggi, a distanza di un secolo, l'attività dell'Azienda non è più la produzione ma la distribuzione del gas metano, che viene acquisito dai gasdotti nazionali.
Nel marzo 2003, a seguito del Decreto Legislativo 164/2000 (il cosiddetto «decreto Letta») che indirizza il settore verso la liberalizzazione.
Amgas, da azienda speciale si trasforma in Società per Azioni e dal 1º luglio del 2003 diviene operativa la separazione societaria e gestionale tra la DISTRIBUZIONE (esercizio delle infrastrutture e della rete gestita da Amgas S.p.A.) e la VENDITA (attività commerciale rivolta ai clienti gestita da Amgas blu S.p.A. ).
Ogni anno Amgas distribuisce gas nel Comune di Foggia a oltre 50 mila clienti, suddivisi tra famiglie, condomini, attività commerciali, piccole, medie e grandi imprese, per un totale annuo di circa 50 milioni di metri cubi; la rete interrata è attualmente di 270 chilometri.
La proprietà di Amgas è totalmente del Comune di Foggia.